GRANDE SUCCESSO DEL WORKSHOP SUI RAPPORTI ECONOMICI ITALIA-ARGENTINA

BUENOS AIRES\ aise\ – Lo scorso 5 maggio a Buenos Aires si è tenuto il seminario «I rapporti economici Italia-Argentina, tra tentazioni di muri e progetti di ponti». L’iniziativa si è svolta nell’ambito delle Giornate CUIA in Argentina, in cooperazione con l’Associazione degli Economisti di Lingua Neolatina (AENL) e la Fedemarche.
«Il workshop ha voluto costituire un primo momento di riflessione e sollecitare le possibilità di interscambio e collaborazione futura tra studiosi italiani e argentini», ha dichiarato Giuseppe Canullo dell’Università Politecnica delle Marche. «Un grande successo», ha aggiunto Juan Pedro Brandi di Fedemarche, e un occasione «per ascoltare gli speaker arrivati a Buenos Aires dall’Italia e da diversi punti dell’Argentina che hanno sviluppato un dibattito di alto livello».
L’apertura del seminario è stata affidata al presidente del CUIA, Flavio Corradini, cui hanno fatto seguito l’addetto scientifico dell’Ambasciata d’Italia, José Kenny, e il sottosegretario del Ministero degli Affari Esteri argentino, Nora Cappello.
Il primo panel «EU-Mercosur. Storia, Politica e Accordo Commerciale» ha visto gli interventi di Jose María Ghío e Gioacchino Garofoli, presidente AENL. A seguire un dibattito su «Interscambio commerciale e investimenti esteri», con la partecipazione di Celina Rosa Pena, direttrice del Centro de Economia Internazionale del Ministero degli Affari Esteri argentino, Héctor de Ponti, Florencia Puccinelli dell’Universidad Nacional del Litoral e Antonio Palestrini dell’Università Politecnica delle Marche. È stata poi la volta di una tavola rotonda su «Globalizzazione e imprese: innovazione, tecnologia e cooperazione» con Jorge Tezón, manager del Conicet, Mariano Jordan, direttore nazionale per la Cooperazione Internazionale del Ministero delle Scienze d’Argentina, e Giuseppe Canullo. I lavori sono stati chiusi dall’intervento di Carlos Pallotti, sottosegretario di Servizi Tecnologici d’Argentina. (aise)

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